Ho scritto questo profilo biografico di Don Giuseppe Bolla mosso dall’ammirazione e dalla gratitudine nei suoi riguardi. Sarei lieto di condividere con altri, per quanto è possibile, la gioia di averlo conosciuto durante sette anni di familiare convivenza.
Inoltre, in questi tempi, in cui si fanno enormi piedistalli e preziose cornici per uomini da nulla, e si diffondono ai quattro venti le loro voci e le loro immagini, coi più importanti mezzi di comunicazione sociale, penso che sia un dovere, oltre che un piacere, far conoscere una grande anima, sia pure con mezzi modesti, pensando alla piccola pietra staccata dal monte e finita sui piedi d’argilla del gigante senz’anima.
Infine questo modesto scritto vorrebbe essere uno dono a quanti, specialmente giovani, cercano valori e modelli sicuri a cui ispirarsi, in questi tempi di fumoso confusione.
Se poi qualcuno, particolarmente interessato e preparato, volesse approfondire lo studio della figura di Don Bolla, farebbe opera meritoria, sul piano culturale e religioso, perchè ogni comunità è tanto più viva e vitale quanto più unita alle sua radigi più profonde.