GIORNATE DEL FAI A MONCALVO
L’adesione della città di Moncalvo alle giornate del FAI di sabato 19 e domenica 20 marzo è stata premiata con un successo di presenze superiore ad ogni più rosea aspettativa. Sono stati oltre duecento i turisti, in gran parte provenienti dal torinese, dal vercellese e dal novarese, ma giunti anche da Liguria e Lombardia, che hanno visitato i capolavori artistici della città aleramica.
A fare da ciceroni per le vie del centro i volontari dell’associazione “Guglielmo Caccia ‘detto il Moncalvo’ e Orsola Caccia” ONLUS, presieduta dall’assessore moncalvese Andrea Monti.
I partecipanti hanno potuto ammirare i suggestivi camminamenti del castello di Moncalvo, degustando anche i vini tipici locali proposti dalla Bottega del vino, per poi proseguire il tour per il centro storico cittadino alla scoperta dell’affascinante chiesa dalla Madonna delle Grazie, che nel mese di settembre diventerà un santuario diocesano dedicato a Madre Teresa di Calcutta, e dei capolavori cacciani siti presso le chiese di Sant’Antonio e di San Francesco. Ed è proprio la chiesa Parrocchiale di San Francesco che ha destato il maggior stupore vista la ricchezza di capolavori presenti che permettono di considerarla come il vero e proprio museo di Guglielmo e Orsola Maddalena Caccia.
Tutti i visitatori sono rimasti impressionati dal possente lavoro compiuto dalla Parrocchia per il completo restauro di tutte le tele seicentesche e dal Comune per il recupero e la valorizzazione del camminamenti del trecentesco castello che domina il colle sul quale sorge la città. Sensazionali sono altresì state le vedute delle colline monferrine in tutto il loro splendore e gli ineguagliabili paesaggi offerti a coloro che si sono soffermati a contemplare il panorama dal “Belvedere Bonaventura” o da Piazza San Francesco.
Nel pomeriggio di sabato i turisti hanno potuto altresì apprezzare lo spettacolo messo in scena dal gruppo sbandieratori e musici del comitato palio di Moncalvo che al suono dei tamburi ha reso ancora più suggestiva l’atmosfera del centro storico e di piazza Garibaldi.
“Siamo veramente soddisfatti dell’ottima riuscita dell’iniziativa: considerando che si trattava della prima partecipazione di Moncalvo a tale evento nazionale il risultato è stato a dir poco sorprendente – commenta Andrea Monti – La ricchezza di risorse artistiche presenti a Moncalvo, messa a sistema con le eccellenze dell’enogastronomia e con le splendide vedute dei paesaggi vitivinicoli UNESCO, devono essere il nostro asso nella manica per rilanciare il turismo culturale nel moncalvese e per far conoscere sempre più la nostra città e il nostro territorio”.